"Life is peachy" oltre che essere il titolo di un album dei Korn è il titolo di questo mio blog. Perchè, tradotto in italiano, il significato è: "La vita è meravigliosa". Ed è proprio di questo che voglio parlare: delle belle cose che capitano tutti i giorni, di momenti particolari, anche spiacevoli ma è proprio superando questi momenti che percepiano il vero sapore della vita. Perchè se non si prova mai l'inverno non si potrà mai gustare l'estate.

martedì, settembre 20, 2005

Le elezioni già perse

In Italia la politica è un teatrino di burattini guidati da mani inesperte. Il Paese è guidato da una persona con incredibili manie di grandezza e un'ipocrisia unica nel suo genere. Un uomo che se non si chiamasse Silvio Berlusconi ma Luca Rossi e facesse il metalmeccanico sarebbe già stato rinchiuso da anni in un centro per malati mentali. Ora, che è arrivata la resa dei conti, inizia a sentire il peso di tutte le cazzate dette e fatte in nome del popolo italiano che esso dovrebbe servire, ma al quale invece sta letteralmente cagando in testa portandolo ad una crisi economica paragonabile a quella argentina. Ha paura, è normale, anche io l'avrei se fossi al suo posto. E per salvarsi il culo, ma soprattutto la poltrona, vuol fare lavorare il Parlamento giorno e notte per approvare il metodo proporzionale come nuovo sistema elettorale. Perchè tutto questo? Semplice, ce lo dice lui in un articolo apparso su La Repubblica :"ove non avessimo tutti i simboli di tutti i partiti perderemmo dal 10 al 13%". Cosa esiste di più palese di cambiare la legge elettorale solo per rimanere al potere? Semplice, un colpo di Stato!
E' ora che la sinistra italiana, rimasta in letargo per troppo tempo, si svegli e impedisca questo ignobile tentativo della destra di rimanere a distruggere il Belpaese.

Come si può definire un Presidente del Consiglio che pronuncia le seguenti parole: «Dovete tutelare la mia immagine, basta attaccarmi altrimenti prima o poi esploderò». Io aggiungo, magari esplodessi! E non solo in senso figurato...

lunedì, settembre 19, 2005

Virus dei Polli. Ma i polli siamo noi!

Siamo bombardati da circa un mese da notizie ultra allarmanti sulla diffusione planetaria di un pericolosissimo virus dei polli. Bene, vi ricordate il caso della mucca pazza? Che doveva fare milioni di vittime nel giro di 10-15 anni? Ecco sta succedendo la stessa cosa col virus dei polli! Stanno creando un clima allarmistico assolutamente ingiustificato! E questo è scentificamente dimostrabile:

1) Il virus può trasmettersi solo da animale a uomo, per trasmettersi da uomo a uomo dovrebbe modificarsi geneticamente e ciò non è ancora avvenuto.
2) Nel cosiddetto suino del Sud-Est asiatico, ossia l'unico animale che può ospitare sia il virus aviario sia i virus umani, si dovrebbe formare una specie di ibrido, un ceppo nuovo, che sia capace di tenere la modalità aggressiva del virus aviario e la diffusibilità del virus umano. Ma si tratta di singoli eventi.
3) Se dovesse succedere basta mettere in quarantena la persona, trattarla con antivirali oppure far scattare quelle cinture sanitarie usando vaccini che ormai sono disponibili.

Secondo me i veri polli siamo noi, che crediamo solo a quello che ci propinano i nostri MEDIA e non ci informiamo mai ascoltando fonti indipendenti e non legate ad una mano politica.

L'ALLARME NON ESISTE

giovedì, settembre 01, 2005

Hell on Earth

Oggi life is not peachy. L'uragano Katrina ha devastato New Orleans; la città coi contenuti storici più importanti del nuovo continente. L'impreparazione, l'incoscienza ed il positivismo americano sono venuti a galla come stronzi.
Come può accadere che nella nazione considerata più potente al mondo accada una cosa simile? Non intendo un uragano, è ovvio, ma una tale disorganizzazione! L'arrivo dell'uragano era previsto da giorni e qual'è stato il cosiglio del presidente americano G.W.Bush? "Prendete la macchina e andate più lontano che potete!" E chi non ha l'auto? E chi è fermo in un letto d'ospendale? E chi è troppo vecchio e debole? Come cazzo fanno queste persone?!? Fanno che muoiono! Ora new Orleans è diventata un cimitero a cielo aperto coi corpi che galleggiano per le strade della città. Questa metropoli ha avuto ben 3 sfighe che hanno contribuito ad aumentare la forza distruttiva dell'uragano: 1) La città è stata costruita sotto il livello del mare. 2) La città è molto vicina ad un lago ed al Missisipi. 3) La città è sul mare.

Casino spostato dall uragano a Beloxi

Le prime fotografie dopo la tempesta mi riportano alla mente le terribili immagini dello Tsunami dello scorso dicembre. Stessa distruzione, stessa disperazione e stessa ecatombe. Ma la cosa che mi fa arrabbiare è la consapevolezza che uno Tsunami è improvviso, o meglio, si può rilevare con qualche ora di anticipo se si è abbastanza lontani dall'epicentro e se si dispone di tecnologie adeguate. Ma un uragano no, queste terribili tempeste sono determinabili giorni prima del loro arrivo. E' possibile determinare sia la loro potenza che il loro percorso. E allora perchè è successo tutto questo? Io penso che il motivo sia principalmente uno. Gli americani danno mostra di solidità e organizzazione quando invece sono un popolo vulnerabile, hanno una classe dirigente completamente inconpetente.
Dopo l'annuncio dell arrivo dell uragano il Superdrome, lo stadio di Footbal Americano della squadra cittadina, doveva diventare un rifugio sicuro per tutti coloro che volessero, o fossero costretti, a rimanere in città. Dopo poche ore dall'arrivo dell'uragano la luce nello stadio è saltata e il tetto si è scoperchiato. Senza l'energia elettrica i condizionatori sono saltati ed il Superdrome si è trasformato in una gigantesca sauna per gli oltre 20.000 sfollati. Cazzo! Che gran organizzazione! Neanche un generatore di emergenza...!
Tornando a cosa si poteva fare per evitare tutto questo, mi chiedo perchè non sia stato organizzato un piano di evacuazione che predisponesse la popolazione a radunarsi in determinati posti per poi essere evacuata con dei semplici autobus.


Ora gli tocca tirar su i cadaveri coi motoscafi e recuperare la gente sui tetti con gli elicotteri! Inoltre evacuando l'intera metropoli si sarebbero evitati gli episodi di sciacallaggio in quanto ci sarebbero stati molti meno cittadini da salvare e perciò più polizia per il controllo della città. Ora la polizia non riesce a fare nè l'una nè l'altra cosa. La città è in mano a criminali che hanno svuotato le armerie e il cui unico scopo è arraffare tutto il possibile prima che la situazione torni a normalizzarsi. La guardia nazionale è in gita in Iraq e quindi oltre al danno la beffa.
Infine, io mi chiedo, perchè dovremmo farci comandare da una nazione tanto stupida?

IL TERZO MONDO